1) Il tipo di produzione/servizio della sua azienda le consente di collocarsi tra le tipologie di aziende che certamente non superano gli 80 dB(A) e hanno rischi acustici irrilevanti ?
GIUSTIFICARE
(non è necessaria la determinazione del LEX degli addetti)
FINE PROCEDURA
La SRMR è la settimana da analizzare per identificare i compiti effettuati (con i relativi LAeq) e la relativa durata al fine di definire il LEX di ogni singolo lavoratore.
2) Il tipo di produzione/servizio della sua azienda è tale da esporre tutti i lavoratori ad un rumore costante tutto l’anno, o l’esposizione a rumore ha carattere stagionale, saltuario e comunque non costante?
come SRMR individuare una qualunque settimana dell’anno;
passare alla domanda 4.
3) Ripensando alle attività svolte nell’ultimo anno quante sono state le settimane in cui è stato più esposto a rumore?
Numero settimane:
4)
Nella SRMR quali sono in ordine di rumorosità decrescente le 5 condizioni espositive (sorgenti/lavorazioni) che più espongono a rumore ? Per le 5 condizioni identificate, definire i relativi tempi di esposizione e inserire i dati nello schema sottostante:
LAeq,1* = (dB(A)) e T1 = (ore)
LAeq,2* = (dB(A)) e T2 = (ore)
LAeq,3* = (dB(A)) e T3 = (ore)
LAeq,4* = (dB(A)) e T4 = (ore)
LAeq,5* = (dB(A)) e T5 = (ore)
* : I valori di LAeq sono desumibili dai dati presenti sul Portale Agenti Fisici–banche dati Rumore. Ai lavoratori esposti a rumori provenienti da sorgenti prossimali va attribuito il rumore emesso da quella sorgente. In tutti i casi in cui non è possibile identificare con chiarezza la situazione espositiva (es. operatore mobile in contesti con molte sorgenti –carrellisti/addetti a controlli impiantistici nei molini/ mangimifici/ ceramiche) o qualora il valore assegnato dalle banche dati non sia ritenuto consono, occorrerà ricorrere a misurazioni.
Correzione per bonifiche acustiche* | C (dBA) | |
Bonifiche molto efficienti (es.: separazioni acustiche, silenziatori, cappottature, cabine operatore) che intervengono su tutte le sorgenti che influiscono apprezzabilmente sul LAeq |
-8 | |
Bonifiche efficienti (es.: coibentazione di condotti, cappottature parziali, schermi) che intervengono su tutte le sorgenti che influiscono apprezzabilmente sul LAeq |
-4 | |
Altre bonifiche (es.: sistemi antivibranti, trattamenti ambientali) o bonifiche che intervengono solo su talune delle sorgenti che influiscono apprezzabilmente sul LAeq |
-2 | |
Nessuna bonifica | 0 |
Correzione per affollamento | E (dBA) | |
Presenza contemporanea di più lavoratori/sorgenti di rumore nelle immediate vicinanze | 2 | |
Lavoratore o sorgente singoli o comunque molto distanti tra loro | 0 |
Correzione per manutenzione | F (dBA) | |
Macchine/attrezzature nuove | -1 | |
Macchine/attrezzature con buona manutenzione |
0 | |
Macchine/attrezzature senza manutenzione | 1 |
Il risultato dell’applicazione della procedura standardizzata nelle modalità sopra descritte include il calcolo dell’incertezza. Pertanto il risultato del calcolo consente di collocare immediatamente il lavoratore o il GAO in una delle 3 fasce di rischio indicate al punto 1.