Come riportato nella FAQ D1, il datore di lavoro valuta tutti i rischi derivanti da esposizione ad US in modo da identificare e adottare le opportune misure di prevenzione e protezione. Inoltre, se dall’esito della valutazione dei rischi sono stati riscontrati superamenti dei limiti adottati, il datore di lavoro elabora ed applica un programma di azione che comprenda misure tecniche e/o organizzative volte a prevenire qualsiasi rischio per i lavoratori, tenendo anche conto di qualsiasi rischio dovuto a effetti indiretti e dei lavoratori particolarmente sensibili al rischio.
Una misura efficace può consistere nella individuazione, delimitazione e segnalazione delle aree di superamento dei livelli di esposizione adottati, riferibili a una o più sorgenti. In particolare, per i soggetti particolarmente sensibili ci si può riferire ai limiti adottati per la protezione della popolazione (FAQ C3). Allo scopo può essere adottato il pittogramma riportato nella FAQ E1.
